L'universalità dei diritti umani è al centro della nostra società. Tuttavia, oggi questa universalità è messa a dura prova, in particolare per le persone LGBT+. Sebbene l'omosessualità sia ampiamente accettata nella società francese, il drammatico aumento della violenza e delle discriminazioni nei confronti delle persone LGBT+ rimane una realtà che colpisce duramente i nostri cittadini.

Dal 2016, gli atti di violenza contro le persone LGBT+ sono aumentati in modo allarmante, con un incremento del 17% ogni anno. Questa tendenza non è casuale: deriva da un clima in cui l'ostilità verso le minoranze sessuali e di genere sta diventando comune. Sebbene vi sia un crescente riconoscimento sociale di questo fenomeno, la realtà è che la violenza fisica, psicologica e verbale è in aumento, mettendo in pericolo la vita di molti membri della comunità LGBT+.

I giovani, particolarmente vulnerabili, sono le prime vittime. Il 23% della generazione Z si identifica come LGBT+ e questa popolazione subisce conseguenze drammatiche per la propria salute mentale: il doppio dei disturbi psicologici e un rischio di suicidio da quattro a cinque volte superiore rispetto ai coetanei eterosessuali. Queste cifre sono inaccettabili ed è tempo che la società e le sue istituzioni agiscano con decisione per invertire questa tendenza.

Garantire i diritti universali richiede un'azione collettiva, una forte mobilitazione e una responsabilità condivisa. Il riconoscimento dei diritti delle persone LGBT+ non è sufficiente; dobbiamo anche garantire la loro protezione in tutti gli aspetti della loro vita quotidiana. Ciò include azioni concrete nelle scuole, nelle aziende, nella sfera pubblica, negli spazi digitali e nelle politiche pubbliche.

Rispondere ai discorsi di odio online, ad esempio, non è solo un'opzione, ma una necessità. Quando le aziende e le piattaforme digitali abbandonano i loro impegni nei confronti della diversità o danno libero sfogo ai discorsi d'odio, si apre la strada all'invisibilità forzata delle minoranze, al ritorno delle discriminazioni e alla cancellazione dei diritti conquistati.

In risposta a queste sfide, The Pigments Project si impegna a promuovere un ambiente sicuro e inclusivo per tutti. Questo think & do tank LGBT+ incarna una leadership riflessiva e proattiva, promuovendo l'inclusione, la diversità e un'etica morale collettiva come pietre miliari del progresso sociale ed economico.

La nostra lotta non si ferma qui. Chiediamo un impegno globale per ispirare le politiche pubbliche e sostenere le iniziative private, in vista di un futuro in cui l'uguaglianza e la fraternità siano realtà accessibili a tutti. È tempo di riaffermare che i diritti delle persone LGBT+ non sono un favore, ma un diritto fondamentale, e che devono essere protetti da ogni forma di violenza e discriminazione.

Unitevi a noi in questa lotta.