Il Brasile può diventare un faro di speranza e un esempio nella difesa dei diritti delle persone LGBT+. Firma per chiedere al presidente Lula di usare la 4ª Conferenza Nazionale LGBT+ come base per creare una Politica Nazionale dei Diritti LGBT+.
Aggiornamento – 24 ottobre 2025: durante la Conferenza, la Ministra dei Diritti Umani, Macaé Evaristo, ha firmato l'ordinanza n. 1.825/2025, che istituisce la Politica Nazionale per i Diritti delle Persone LGBT+. Ora serve il sostegno del Presidente Lula per decretare ufficialmente questa Politica Nazionale, rendendola una politica pubblica stabile e duratura.
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Mentre leader di estrema destra attaccano apertamente i diritti delle persone LGBT+ in tutto il mondo, il Brasile può scegliere una strada diversa. Il Presidente Lula ha davanti a sé un’occasione storica per mostrare al mondo che si può governare con coraggio, rispetto e impegno verso la diversità.
Questa opportunità è ormai vicina: tra il 21 e il 25 ottobre 2025 si terrà la Conferenza Nazionale sui Diritti delle Persone LGBT+, dedicata al tema “Costruire la Politica Nazionale per i Diritti delle Persone LGBT+”. Migliaia di persone LGBT+ e organizzazioni della società civile si riuniranno per presentare proposte concrete che possono diventare la base di un cambiamento storico per il Brasile.
La Politica Nazionale per i Diritti delle Persone LGBT+ rappresenterebbe un impegno reale dello Stato brasiliano nel combattere la discriminazione, promuovere l’uguaglianza e garantire che milioni di persone possano vivere con dignità e sicurezza. Con parametri chiari, linee guida solide e meccanismi permanenti, questa politica potrebbe orientare iniziative in tutto il paese: dalla lotta contro la violenza alla promozione di pari opportunità in ogni ambito della vita sociale, economica e culturale.
In un momento in cui i diritti LGBT+ subiscono arretramenti in molte parti del mondo, l’adozione di questa politica invierebbe un messaggio forte: il progresso è possibile quando i governi ascoltano la popolazione e agiscono al suo fianco. Il Brasile ha la possibilità di diventare un punto di riferimento globale, guidando dal Sud Globale nella difesa dell’uguaglianza e del rispetto.
Firma ora la petizione e unisciti a questo movimento!
Questa campagna è un'iniziativa di All Out e Mães da Resistência.
