La Regione Campania approvi subito la legge regionale contro la violenza di genere e contro l’omotranslesbobifobia.
Mancano poche settimane alla chiusura di questa consiliatura regionale e nonostante l’impegno del Presidente De Luca nel 2015 e il lavoro di oltre 3 anni su diverse proposte di Legge, la Regione Campania non riesce ad approvare la legge contro la violenza di genere e contro l’omotranslesbofobia, una legge importantissima per il futuro di questa terra.
La Campania risulta di fatto, dai dati sulla violenza di genere diffusi dal Ministero dell’Interno e raccolti dall’Eures e dagli episodi di omotranslesbofobia denunciati, maglia nera nel Paese per la diffusione, che non accenna a diminuire, degli episodi di violenza perpetuati ai danni delle donne e delle persone LGBT. L’emergenza covid inoltre ha messo a nudo tutte le fragilità del nostro welfare, soprattutto quelle nei confronti dei soggetti più esposti, tra questi appunto donne e persone LGBT.
Chiediamo pertanto a tutte le forze politiche, in primis a quelle della maggioranza, al Partito Democratico e al Presidente De Luca, di assumersi, in modo chiaro e trasparente, la propria responsabilità politica, di consentire ovvero, anche con la convocazione di un Consiglio regionale monotematico, la discussione in aula e il voto sul testo di legge unificato contro la violenza di genere e contro l’omotranslesbofobia.
Non permetteremo che possa essere fatta campagna elettorale sulla nostra pelle, su quella dei nostri concittadini e delle nostra concittadine, sui nostri diritti, sulla nostra sicurezza e sulla nostra felicità. Siamo pronti a dare battaglia e continuare la lotta in questi giorni e in questi mesi, se non sarà concessa la possibilità di poter discutere e votare questa importantissima legge e chiediamo alle associazioni, ai movimenti, alle cittadine e ai cittadini di unirsi a questa nostra istanza di eguaglianza e giustizia.